Sei pronto? Oggi vorrei raccontarti qualcosa di me.
Mi chiamo Anna Marogna, nata nel ‘93 e sono una Dermopigmentista e Make up artist.
Il mio primo amore è stata la ginnastica artistica, e penserai “ebbene, cosa c’entra?”: c’entra perché fu così che mi appassionai al makeup. Ad ogni gara dovevamo essere perfette e così a 6 anni iniziai a sbizzarrirmi tra ombretti e glitter (rigorosamente azzurri). Da lì cominciai a disegnare al fianco di mia madre mentre dipingeva ascoltando Enya, e la mia passione erano i ritratti, i fiori e le ballerine di Degas. Continuai così, fino a che, contro ogni logica, decisi di iscrivermi a ragioneria. Grazie a dio dopo un anno rinsavii e mi trasferii alla scuola di estetica. Iniziati gli stage però mi resi conto che adoravo il trucco e i trattamenti viso e corpo, ma soffrivo a restare chiusa nelle cabine e mi sentivo molto limitata dal lato artistico. Terminati gli studi allora mi iscrissi alla Making Beauty Academy di Milano: qui studiavo trucco artistico e nel frattempo lavoravo per shooting fotografici ed eventi (prevalentemente gratuiti o sottopagati) facendo avanti e indietro tra Desenzano e Milano ogni giorno. Finita l’accademia continuai quella vita per un po’ finché un giorno non scoppiai. Cosa feci? Iniziai a lavorare in un pub. Folle? Forse, ma mi servì tantissimo, intanto per imparare a rapportarmi al meglio con la clientela, ma soprattutto a non abbattermi e a mantenere la calma anche in situazioni difficili. Durò sei mesi, poi tornai al mondo del beauty iniziando a lavorare come make up artist per aziende cosmetiche e per le spose.
Iperattiva e leggermente claustrofobica, per non diventare isterica ho sempre abbinato il mio lavoro all’attività fisica in palestra e all’aperto, altra mia grande passione.
Arriviamo al dunque, come sono passata al trucco permanente? Le clienti mi dicevano spesso che sarebbe stato bello svegliarsi così come le avevo truccate, o avermi sempre al mattino pronta a sistemarle, così mi si accese la lampadina ed iniziai ad informarmi. Dopo diverse ricerche capii che sarebbe stato il lavoro perfetto per me, così iniziai a formarmi presso Maison Esthetique Academy dove tuttora mi tengo aggiornata.
Il Black Rose Tattoo era un sogno. Già cliente da tempo, è sempre stato per me lo studio più professionale e con un ambiente davvero sereno, quindi quando ebbi la possibilità di collaborare feci i salti di gioia. Sono pazza di questa professione, perché mi permette di unire la mia creatività all’amore per il trucco, al disegno e al lavoro di precisione. Il mio stile si basa sul realismo, sulla naturalezza e sull’armonia delle forme e dei colori. Sono una chiacchierona e amo confrontarmi, infatti per me la fase più importante è il dialogo con il cliente e lo studio del progetto su misura: ognuno di noi è differente e va valorizzato tenendo da conto sia la morfologia del viso, sia i gusti e le abitudini della persona.
È un lavoro che mi mantiene in continua evoluzione, mai noioso e che mi riserva tantissime soddisfazioni, a partire dalla fiducia che i clienti ripongono in me; questo mi sprona a crescere e migliorarmi, in una continua ricerca della bellezza che è molto più di una “frivolezza estetica”, è incanalare energia positiva con il fine di sentirsi meglio nel proprio corpo e quindi nella propria mente. Ecco perché amo il mio lavoro: è creare energia energia pura, che passa da me all’altra persona e viceversa.